Hi-MO X10 di LONGi vince pv magazine Award 2025 per l’innovazione bifacciale con contatto posteriore

LONGi ha conquistato il prestigioso pv magazine Award 2025 nella categoria “Moduli” con il modulo a contatto posteriore Hi-MO X10. Il pv magazine Award, giunto alla sua edizione annuale, è una distinzione internazionale ampiamente riconosciuta nell’industria fotovoltaica, decisa da una giuria di esperti indipendente. La giuria ha elogiato Hi-MO X10 per l’innovazione tecnologica, in particolare per la sua avanzata prestazione bifacciale, e per aver superato i limiti storici della tecnologia a contatto posteriore offrendo al contempo alta efficienza in condizioni reali.

La giuria elogia l’ottimizzazione che porta la prestazione del lato posteriore al 75%

La prestazione bifacciale è stata tradizionalmente considerata una sfida per i progetti di celle con contatto posteriore, poiché i contatti elettrici si trovano sul lato posteriore della cella. La giuria dei pv magazine awards ha evidenziato come Hi-MO X10 affronti questa limitazione tramite una serie di ottimizzazioni progettuali mirate. Secondo la giuria, queste misure hanno aumentato il rapporto di prestazione sul lato posteriore del modulo al 75%, consentendo una produzione energetica elevata da entrambi i lati nonostante l’architettura a contatto posteriore. La giuria ha anche elogiato il modulo per sfruttare appieno i vantaggi aggiuntivi della tecnologia, tra cui una forte resistenza al shading e prestazioni eccezionali in condizioni di scarsa illuminazione.

La tecnologia HPBC 2.0 fissa nuovi standard di efficienza oltre TOPCon

La premiazione mette in evidenza anche i progressi tecnologici alla base della piattaforma HPBC 2.0 di LONGi, che sostiene Hi-MO X10. Basata su celle Hybrid Passivated Back Contact di seconda generazione e sul wafer TaiRay, il modulo raggiunge un’efficienza di produzione di massa massima del 24,8%, superando i livelli di prestazione tipici dei moduli TOPCon convenzionali. Il design zero-busbar non solo migliora l’aspetto estetico, ma migliora anche l’assorbimento della luce eliminando le linee di griglia dalla superficie frontale. Questi avanzamenti tecnologici garantiscono che Hi-MO X10 produca più energia per metro quadrato, rendendolo una scelta superiore per una vasta gamma di scenari di applicazione, inclusi impianti commerciali ed industriali.

Per uso residenziale, la versione a 54 celle dell’Hi-MO X10 fa parte della EcoLife Series di LONGi, sviluppata specificamente per soddisfare le esigenze di performance, affidabilità e design dei moderni proprietari di casa.

Vantaggi reali di prestazione grazie a un comportamento di shading migliorato e risposta termica

Oltre alla prestazione bifacciale evidenziata dalla giuria, Hi-MO X10 mostra benefici nelle condizioni reali di esercizio. Il cosiddetto comportamento di soft breakdown riduce il rischio di hotspot in presenza di shading parziale, un fattore che può influire sensibilmente sull’affidabilità a lungo termine dell’impianto. In condizioni di ombreggiatura, il design può ridurre le perdite di potenza di oltre il 70% rispetto ai tradizionali prodotti TOPCon.

Il modulo beneficia anche di un coefficiente di temperatura migliorato di -0,26%/°C, che sostiene una resa energetica stabile in ambienti ad alta temperatura. Insieme a queste caratteristiche, si evidenzia l’importanza della tecnologia a contatto posteriore non solo a livello di cella, ma anche nell’operatività pratica del sistema in scenari climatici e di installazione diversi.